Li Ching Yuen, vissuto per 256 anni
Quest'uomo
è Li-Ching-Yuen, maestro taoista e raffinato erborista. Nato nel 1678,
è morto nel 1933 all'età di 256 anni; il suo necrologio venne
pubblicato dal New York Times, dal Time Magazine e da altri giornali.
Thomas Parr è vissuto 156 anni alla corte del re d’Inghilterra.
Queste sono le pagine e le copertine originali dei giornali che in quel periodo hanno riportato la notizia della morte di Li:
Se vuoi sapere qualcos'altro su Li Ching Yuen, leggi
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Il
Conte di Saint-Germain, Cagliostro, Babaji, Fulcanelli, Ermete
Trismegisto, sono conosciuti come individui immortali ed Alchimisti.
Nella
storia dell’umanità esistono storie e leggende che narrano di creature
meravigliose ed incantate o di esseri umani che hanno raggiunto poteri
mistici e magici o ancora di persone divenute immortali e che siedono
al fianco degli Dei.
Si racconta che Gesù miscelò la sua
saliva con della terra e ne fece del fango che, posto sugli occhi di un
cieco, gli fece ritornare la vista: cosa c’era nella sua saliva? Cosa
c’è nel corpo degli immortali? La Materia Prima degli Alchimisti, la
stessa contenuta nella Pietra Filosofale e che donava l’immortalità a
chi la assumeva.
Gli Alchimisti scoprirono che esiste una
stretta relazione tra il livello di consapevolezza e la configurazione
atomica della materia del corpo fisico, per cui l’intensità del flusso
di energia vitale è funzione di queste sostanze ed essi erano in grado
di replicarla in laboratorio per poi assumerla. L’aumento
in quantità di questa
Materia porta ad un prolungamento della vita.
Il nostro
corpo, se posto in determinate condizioni produce da solo queste
meravigliose sostanze, la Materia Prima, ma quando esse si riducono in
quantità oppure sono disturbate dalle emozioni negative, bloccano
l’accesso dell’energia vitale facendo sopravvenire la morte.
Agli
inizi del ‘900 il premio Nobel Alexis Carrel fu in grado di mantenere
in vita, per 29 anni, cellule di tessuti embrionali di cuore di pollo
semplicemente fornendo ad esse il nutrimento e ripulendole dalle loro
escrezioni. Le cellule crescevano e prosperavano fintanto che le loro
evacuazioni venivano rimosse, mentre condizioni non igieniche
procuravano una minore vitalità, deterioramento e morte. Lo stesso vale
per il corpo umano: se non viene mantenuto pulito internamente, avviene
il congestionamento, il sangue diventa impuro e il risultato è una
diminuita vitalità, malattia e un sistema immunitario a pezzi che alla
fine porterà alla cosiddetta morte. Carrel giunse a dire:
"L'invecchiamento e la morte sono solo fenomeni contingenti e non
necessari".
Con la Materia Prima la vita può essere
aumentata a piacimento: forse il Santo Graal è qualcosa che non è mai
stato
trovato per il semplice fatto che è sempre stato dentro di noi? Si
può vivere per sempre? Si può ottenere uno stato di Salute Perfetta per
mezzo del quale il corpo ripara se stesso? Che differenza c’è tra il
corpo di un essere immortale e quello di un comune mortale?
In LIFE i segreti della ghiandola pineale sono riportate Verità Rivelate per comprendere i
meccanismi dell'immortalità fisica.
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un libro per tutti, per scienziati, medici e per comuni lettori. Appassionerà e
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corpo ed è dedicato a tutti coloro che sanno che il corpo è l’ostacolo
determinante per il chiaro risplendere della divinità interiore.
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