![]() | Per arrivare all'alba non c'è altra via che la notte. Khalil Gibran(1883 - 1931) |
Per ciò che abbiamo vissuto, che stiamo
vivendo e che ancora dovremo vivere circa la situazione COVID-19, voglio porre l'accento
sul fatto che tutto è solo un problema di coscienza, altrimenti non ci sarebbe stato alcun pericolo.
Facciamo l'esempio di un giorno di pioggia che ti prende alla sprovvista: arriva una pioggia improvvisa, siamo senza ombrello, ci inzuppiamo e ci ammaliamo; in qualche modo possiamo dire che siamo sfortunati. Ma se sappiamo che pioverà ed usciamo di casa con l'ombrello, possiamo dire di essere prudenti, ma se usciamo di casa, ci prendiamo una inzuppata con conseguente broncopolmonite, non siamo stati sfortunati, ma coglioni.
Quindi cos'è che fa la differenza? La coscienza! Se dai segnali intorno a me so che potrebbe accadere qualcosa, mi cautelo, se non lo faccio ne pagherò le conseguenze.
Questo è ciò che stiamo vivendo col COVID-19; attenzione, potrei farlo, ma non è mio interesse, di inoltrarmi in quegli aspetti definiti "complottistici", avrei cosa da dire che farebbero rizzare i capelli in testa a tutti coloro che i complottisti lo fanno di mestiere, ma NON è questo il mio ambito di espressione: io mi intesso di coscienza basta, quindi rimaniamo in questo ambito. Non posso parlare dei miliardi di euro buttati nel cesso per milioni di tamponi inutili che abbiamo fatto, per test sierologici "fantasiosi", degli interessi che nascono nella sanità pubblica quando viene dichiarato uno stato di pandemia e cose del genere: no, non mi interessano queste cose, queste sono solo effetti, il problema era, è e rimane la coscienza.
Questo articolo cercherà di illuminare le coscienze che, al pari di maledire la pioggia quando sai che sta per piovere ed esci senza ombrello, vedrai che tutto ciò che sta accadendo a causa del VCOVID-19 lo sapevamo già, bastava solo ascolater meglio le previsioni meteo...
Inizio con un chiarimento: COV-SARS-2 è il virus, COVID-19 è la malattia causata dal COV-SARS-2; tuttavia, visto che oggi sono divenuti termini equivalenti nel linguaggio comune, li userò a seconda della frase per avere la migliore scorrevolezza nella lettura:.
Adavita Vedanta è la corrente di pensiero che seguono tutte le vere scuole spirituali, cioè che il mondo è una illusione e che noi lo stiamo sognando; il pensiero di Gruppo I AM poggia su queste basi e alla fine quello che intristisce è che un sogno sta rovinando le nostre vite, come credere che il film horror che stiamo vedendo alla TV sia veramente un destino ineluttabile per noi, credendo di essere condannato alla paura per ciò che succede nel film. Eppure basterebbe cambiare canale; anche nella vita funziona così, solo che nella vita l'equivalente del premere il tasto del telecomando non è così semplice come davanti ad una TV: nella vita, per cambiare canale è necesario un salto di coscienza.
Con ciò non voglio dire che dovremmo tutti andare all'università, dico solo che se stiamo inquinado un fiume, le nostre conoscenze "culturali" sull'inquinamento dovrebbero insegnarci a non inquinare il fiume. Anche chi inquina il fiume sa che lo sta facendo, ma solo che ha coscienza vede più in là e ne conosce le conseguenze, per questo non lo fa. Quindi, quasi sempre, la conversione della cultura in un fatto reale, dipende da come la persona è stata educata, ma tutto dipende dalla cultura. Possiamo comprendere meglio il concetto che usiamo una forma specifica del termine cultura, cioè la parola "educazione"; l'etimologia indica l'educazione come Aiutare con opportuna disciplina a mettere in atto, a svolgere le buone inclinazioni dell'animo e le potenze della mente, e a combattere le inclinazioni non buone, un condurre fuori l'uomo dai difetti originali della rozza natura, instillando abiti di moralità e di buona creanza.. In altre parole educare significa educare e alla base dell'educazione c'è il "sapere", cioè che abbiamo indicato come cultura. Per questo il leader nero Malcom X diceva quelo che vediamo nel seguente banner:
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La cultura è il nostro passaporto un uomo che aveva coscienza (1925 - assassinato 1965) |
Il dilemma dell'Amleto di William Shakespeare:
Essere o non essere?, quante speculazioni sono state fatte su questa frase. Essere lo si può fare solo se agisci come coscienza consapevole; se agisci come
corpo-mente non sta "funzionando" la coscienza, a gli automatici meccanismi stimolo-risposta. Essere scegli è cosa ben diversa dal guidare una macchina senza fare incidenti,
quello è il minimo; essere svegli significa saper manifestare ciò che viene da dentro e non quel che ci insegnano da fuori di dover raggiungere, i successi
a cui normalmente tutti sembrano mirare: ricchezza, una casa grande, la famiglia, un carriera lavorativa sempre più remunerativa ... e così via ... fino ad arrivare alla
pensione, una buona pensione e, arrivati all'inevitabile, avere una sontuosa cappella privata in marmo di Carrara dove lasciar marcire in pace il corpo con tanti bei fiorellini freschi
di cui si possono vedere le radici.
Essere significa saper manifestare il motore del Sé, ciò che è chiamato IO SONO: questo è uno dei due metodi per accrescere la coscienza, la presenza consapevole. Se ci pensi la parola responsabilità la puoi leggere come respons-abilità, cioè l'abilità a dare una risposta, la capacità di portare in manifestazione) il Sé dato il suo messaggio IO SONO. E una abilità non è qualcosa che si trova per terra, è un continuo processo di allenamento coscienziale.
Capito dove voglio arrivare, vero?!?!?
Ma il dilemma dell'Amleto di William Shakespeare è facilmente se letto secondo i canoni dell'Advaita Vedanta. La base di questa filosofia di vita è descritta in queste poche, seppur complesse parole, in cui si descrive come COLUI CHE È "crede" (a causa di un pensiero-credenza) di divenire un limitato corpo-mente:
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Libro di Rupert Spira (€20) La presenza consapevole |
Il detto "rompere i ponti" è una frase tipicamente militare e dà
l'idea di come si possa rallentare l'inseguimento del nemico; essa è usata anche in termini figurativi quando vogliamo intendere di voler disconnettere
da persone con cui non vogliamo più avere a che fare. Ancora altri esempi: durante la rivoluzione francese vennero coniati un po' di detti similari per rappresentare
l'intensità della cosa: Non è più possibile tornare indietro scriveva Marat nel Giornale della Repubblica francese e
Finalmente abbiamo approdato nell'isola della libertà e abbiamo bruciato i vascelli che vi ci hanno portati proclamava Cambon, mentre Lebas diceva
più semplicemente: Eccoci lanciati, abbiamo rotto i ponti dietro di noi, è necessario andare avanti, volenti o nolenti; l'unica scelta che ci resta è quella
di vivere liberi o morire.
Di fatto questo genere di frasi ha un minimo comune denominatore che vuole significare che in un certo momento non si può più tornare indietro.
Stiamo parlando di un effetto quantistico, cioè il modo in cui le cose accadono nell'universo che abitiamo.
Guarda l'immagine di questa fabbrica di lattine di bibite:
questa immagine è molto utile per farci comprende come avvengono gli eventi in quanto governati dalle leggi quantistiche; il QUANTO è il più piccolo pacchetto di energia e secondo le leggi della fisica è una sommatoria di energie che si rende disponibile solo quando raggiunge una certa quantità: a quel punto "collassa", cioè "appare". Se pensiamo la cosa come ciò che accade in una fabbrica di bibite in lattina, possiamo immaginare che una lattina è un singolo quanto e solo quando la lattina è piena potrà essere spedita per essere messa in commercio.
Anche gli eventi di questo mondo avvengono secondo le leggi quantistiche: finché le nostre azioni, belle o brutte che siano, non raggiungono un determinato livello di pacchettizzazione, non producono effetti definitivi; è come un rubinetto che perde gocce ma la caduta delle stesse è tale da non allagare in terra in quanto l'effetto dell'evaporazione è più veloce. Ma quando la somma di azioni sono tali e persistenti, allora il nostro comportaci in quel modo provoca l'effetto. Questo meccanismo è perfetto, che piaccia o meno... Se noi sganciamo una bomba da un aereo, ebbene, da quel momento non c'è più nulla da fare, sarà questione di tempo, ma l'esplosione è garantita. Ci sono degli stupidi, ma solo nel campo spirituale, che dicono che tutto è perfetto, nel senso che non hanno capito che la perfezione si applica solo al meccanismo e non alla finalità dell'azione che stai compiendo.
ERGO: se continui a fare stronzate, prima o poi la paghi; questo è certo oppure, puoi dire "tutto questo è perfetto": è la stessa cosa.
Il COVID-19 è solo l'evento che è arrivato in quanto abbiamo riempito la lattina, ora tutto è compiuto.
Pur se uniti da identico pensiero spirituale, Cagliostro e
Saint-Germain avevano idee politiche diametralmente opposte circa le simpatie sulla famiglia reale francese: Cagliostro era un rivoluzionario, Saint-Germain voleva che la monarchia
si "pentisse" per governare con giudizio; le loro posizioni erano così opposte che lo stesso Saint-Germain etichettò Cagliostro come "quel demonio".
Ancora: è famosa la profezia che Cagliostro fece a Maria Antonietta circa il taglio delle teste reali e dell'avvento della Repubblica, mentre Saint-Germain arrivò a dire, parlando di
persona a Maria Antonietta Maestà, desidero ricordarle che Cassandra predisse la rovina di
Troia e che non fu creduta! Forse io sono Cassandra e la Francia il regno di Priamo". Nell'ambito degli studiosi di Saint-Germain questo è sottolineato dalla frase
"...i miei suggerimenti sono stati trascurati e oggi è troppo tardi". Queste parole furono proferite prima dello scoppio della rivoluzione francese.
Sappiamo che Saint-Germain ha la caratteristica, testimoniata anche da Voltaire, di rimanere sempre dello stesso aspetto anche se sono trascorse diverse decine di anni; voglio agganciarmi a questo libro di cui ne ho curato la pubblicazione italiana e in cui ho inserito qualcosa di poco conosciuto sul Conte di Saint-Germain:
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Chi tace e piega la testa muore ogni volta che lo fa, un uomo che aveva coscienza (1939 - assassinato 1992) |
Molti di voi hanno letto del cinese di 250 anni, Li Ching Yun, dal mio libro LIFE i segreti della ghiandola pineale e nella presentazione di questo nuovo libro ho inserito la descrizione dettagliata dell'incontro avvenuto intorno al 1930, 150 anni dopo la rivoluzione francese tra il Conte di Saint-Germain e il nostro scrittore Giovanni Papini; lo scrittore riferisce, parola per parola di una serie di discorsi avvenuti tra lui e il Conte e ciò su cui voglio mettere l'accento è questa frase di Saint- Germain che si trova a pagina 20:
... gli uomini non imparano nulla e ricascano a
ogni generazione negli stessi errori ed orrori.
Questo incontro è descritto nel libro del 1930 GOG di Giovanni Papini ed interamente riportato, appunto, nel libro di Li Chin Yun l'immortale:
Ora cerchiamo di spiegarci: dal punto di vista dell'uomo, il COVID-19 è un virus, dal punto di vista della Natura, il vero virus siamo noi e COVID-19 è l'antivirus; voglio sottolineare che personalmente dal punto di vista sanitario ed epidemiologico le cose non stiano come ce le stanno raccontando, visto che alla basa c'è una vergognosa certa stampa di mainstream (quella che "va di più", quella convenzionale) che si permette di auto-referenziarsi; questa operazione è una di stupidità pari al fatto che chiunque si possa auto-eleggere quale essere il miglior astronauta o il più bravo neuro-chirurgo semplicemente dicendo io sono il migliore in..., ma in questi tempi stiamo vedendo anche questo:
Questo il testo di con cotanto auto-referenziamento:
Oggi più che mai l’informazione influenza la nostra vita e la nostra sicurezza.
Le notizie sono una cosa seria. Fidati dei professionisti dell’informazione.
Scegli gli editori responsabili, gli editori veri. Scegli la serietà.
Chi mi conosce sa della mia avversione verso qualsiasi religione del pianeta, per cui dei due video che sto per presentarvi, pur trattando della vita di un certo Gesù, sono interessato all'aspetto esoterico del messaggio.
Questo raro video (di cui ci scusiamo per la qualità), sono tratti da un film di tanti anni fa dal titolo "I giardini dell'Eden" in cui l'attore italiano Kim Rossi Stuart interpretava le difficoltà iniziali, quelle che ognuno di noi deve vivere, quando la spinta ti porta a vivere nel Percorso Cristico.
Nel primo di questi video vedremo come, alle persone con coscienza, assale il dubbio che in un potenziale mondo perfetto solo l'uomo sembra essere fuori contesto; questa condizione, lo posso assicurare anch'io, è davvero devastante perché dentro si sente il contrato tra la potenzialità infinita dell'essere umano e la sua condizione in cui quotidianamente versa:
questo secondo video è molto più complesso: tratta della comprensione di come gli opposti si debbano fondere tra di loro per sospendere il problema del giudizio; qui ritorniamo agli insegnamento di Adavita Vedanta per cui la perdita della pace e della felicità si basano sul rifiuto di ciò che non ci piace e sul desiderio di ottenere ciò che non abbiamo: ecco perché consideriamo le cose come bene e come male. Nel momento in cui facciamo pace con ciò che abbiamo e non siamo più affamati di desideri per cose che non abbiamo, abbiamo fusi gli opposti e siamo diventati UNO.
In questo video vediamo come un individuo sul percorso cristico arriva a comprendere come comportarsi con il bene e con il male, cioè con quel che ho e con quel che non ho:
Il problema è che l'uomo è fuori contesto nell'armonia dell'universo e continuando ad essere immerso nei desideri peggiora attimo dopo attimo la sua situazione. Ed a questo punto questo video cade proprio a proposito per capire che il vero virus del mondo.. è l'uomo stesso:
Vedendo le seguenti immagini non posso non pensare che davvero il vero virus siamo noi:
Questa è un'immagine dei cinesi a Pechino con le mascherine, ma non sono le mascherine COVID: queste foto si ricordano anni; Pechino ha più di 21 milioni di abitanti e
questa è l'aria che respirano tutti i santi giorni. In Cina, per questo inquinamento muoiono 1.600.000 persone l'anno: a me non sembra normale che le
cose debbano andare così, ma per qualche centinaio di milioni di persone è tutto normale!!!, ma io dico che questa è mancanza di coscienza.
questa è la pubblicità di Just Eat e questa la mia opinione: in Italia la pizza è una cosa culturale, una cosa sacra e non riesco a capire come si possa già mangiare
una pizza in asporto; ma fin quando c'è un fatto di breve distanza questa cosa ci può anche stare. Ma quando vedo che c'è gente che a casa propria mangia
la pizza nel cartone, il livello di cattivo guato è tale che mi chiedo come il creatore dello spot sia arrivato a pensare una cosa del genere; come l'azienda abbia
autorizzato una cosa del genere; come il regista abbia accettato di girare una cosa del genere; come le reti televisive NON abbiano sconsigliato di mandare
in onda una pubblicità del genere. Ma ciò che non capisco, anche se lo capisco molto bene, come quei quattro mentecatti di attori abbiano accettato di rappresentare
l'obbrobrio di mangiare una pizza nel cartone pur stando a casa propria: Covid-19, pensaci tu!!!!! E chiama anche alleati.
Un'altra assurdità che denigra la posizione dell donne è questo fatto dei titoli al maschile come se i titoli al maschile fossero maschili. Ma scusami, ad una donna dici hai mangiato o hai mangiata? "Hai scritto" o "hai scritta"? Ma vogliamo anche arrivare al fatto che i verbi maschili devono essere declinati al femminile perché se no le donne non hanno sufficienti diritti? Queste sono le tipiche battaglie da fumo negli occhi delle femministe, io ritengo che ci sono cose ben più serie da fare per equilibrare i diritti tra uomini e donne. Tutto normale? Tutto normale!
soldati che tengono sotto tiro i minatori di COLTAN
minatori di Coltan: l'inferno dei minori
E ora voglio chiederti una cosa: quante volte cambi il cellulare in 5 anni? Sai che per farli così piccoli, piccoli quanto la coscienza di coloro che cambiano il cellulare
spesso, devono estrarre un minerale chiamato COLTAN (columbus-tantalio) che serve per ridurre le dimensioni del componente più "ingombrante" in elettronica: il condensatore.
La più grande disponibilità di COLTAN è in Congo e questo minerale viene estratto come vedi nell'immagine: sì, quell'immagine è proprio dell'estrazione di COLTAN. Adesso esci e vatti a cambiare
il cellulare; fosse per me io farei sì che le persone potessero avere un cellulare ogni 4 anni e questa cosa si chiama ottica con coscienza! Leggi questo articolo, magari ci diamo
una svegliata:
Coltan: strage di bambini e innocenti sotto gli occhi complici del mondo.
Allora, uomo, prima di accettare l'invito dei nostri amati gestori telefonici (ne ho anche per loro tra un po') non ti dico pensaci 1000 volte, semplicemente non stare
a sostituirti quel cazzo di telefonino.
Credo di essere stato chiaro, ma per precisione massima lo ripeto: io NON sono per la libertà a tutti i costi; quando si associa il poter fare tutto alla democrazia in realtà quella cosa è anarchia, uno stato di coscienza del sociale molto basso.
La libertà non è il permesso che viene dall'alto (da un governo, un elemento contrario all'anarchia) di fare tutto, ma è una abilità, cioè la capacità di portare fuori e in manifestazione,
istinti divini. Chiunque, e dico chiunque dirà che si sente libero nel fare ciò che vuole, ma la vera libertà sta nella capacità di essere in quanto "verbo" secondo le direttive IO SONO. Di contro se l'individuo non
matura una sua capacità di espressione del divino che è dentro è necessario che la parte saggia della società (se ci fosse un po' di parte davvero saggia), applichi quella cosa che si
chiama censura. Ebbene, chi vuol capire capisca, chi non può va bene lo stesso, ma la "censura" di cui parlo è quella cosa che ci viene naturalmente nel non portare i nostri figli di
10 anni in un cinema dove proiettano film porno. Eppure, se ci fai caso, c'è sempre lo stronzetto di turno che critica anche questa mia presa di posizione perché, direbbe, che
alla libertà non possono essere messi limiti. E se non ci fosse il semaforo rosso che ti "limita" la libertà" sai quante volte ti saresti andato a schiantare visto che non hai
percezioni che ti avvisano del pericolo o visto che non sei capace di guidare l'auto stando fuori dal corpo vedendo qual è la situazione dell'incrocio?
Capisci cosa intendo? Se la tua coscienza fosse espansa fino al punto di guidare la tua auto tenendoci il corpo dentro, ma stando tu a una ventina di metri sopra per vedere
com'è l'incrocio... beh, hai bisogno della "censura" del semaforo.
Sto dicendo che oggi vedo cose "storte" che a suo tempo mi sembravano tanto normali. Io sono contrario all'immigrazione, ma certamente non sono un assassino che desidera che i barconi carichi si affondino, questa è ancora prima di un fatto di coscienza, un fatto di intelligenza.
E allora proprio per le situazioni rappresentate dalle seguenti immagini, anche se ci sono miliardi di persone che accettano queste condizioni, prima di tutto tu, io ci pongo una censura grande quanto una montagna!!! Ma secondo te, se non fossimo così aberrati staremmo vivendo questo incubo del COVID-19?
La verità è che i nodi sono venuti al pettine e la Natura ci sta facendo fuori!!! Ti sembra possibile che, riempi riempi, e che la lattina prima o poi non esca dalla fabbrica? Gli uomini continuano imperterriti ad avere sempre gli stessi comportamenti e adesso la stiamo pagando. Non è importante che ci chiediamo "chi è stato", "come è stato fatto", ma solo perché è accaduto.
Se ancora stai leggendo quello che sta accadendo in termini di chi è la colpa o chi ha messo su tutto questo caos, allora non hai capito niente: la colpa è la tua, non serve cercare tanto lontano; in verità non serve cercare affatto, basta che ti metti davanti ad uno specchio!!! Sei tu che acquisti da sempre prodotti di bassa qualità dalla Cina, cose che inquinano il mondo, cosa che costano così poco perché lì la forza lavoro è messa a disposizione gratuitamente dai dissidenti politici che lavorano gratis in campi di concentramento chiamate fabbriche oppure di persone senza diritti; la colpa è la tua perché acquisti cose che troveresti sotto casa su Amazon , il cui unico scopo è quello di fare fuori tutte le attività economiche del pianeta con l'unico scopo di poter divenire l'unico negozio al mondo e vendere, poi, al prezzo che vorrà, almeno re volte tanto. Queste foto sono i mega-magazzini che Amazon sta piazzando in tutto il mondo per arrivare a consegnare anche la spesa a casa (e già lo sta facendo in Italia). E come fa tutto questo? Amazon NON è una azienda economica, è un'azienda finanziaria che ha un programma e le sue azioni "valgono" perché la promessa è che entro l'anno tot essa prenderà il sopravvento sul commercio locale e poi raddoppierà o triplicherà il prezzo di tutto se vorrai acquistare prodotti, se no dovrai andare in quell'unico negozio ancora aperto a 100 km di distanza da casa tua. Guarda questo servizio intitolato Il mondo segreto di Amazon.
Nel 2011 è stato inaugurato il centro di distribuzione di Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, un gigante da 25 mila metri quadri; il secondo passo è del 2015, con un centro di distribuzione “urbano”, a Milano, mentre nel 2017 aprono altri due centri di distribuzione: a Passo Cortese (in provincia di Rieti) e a Vercelli e a Torrazza in provincia di Torino. Questi i centri distribuzione, poi ci sono i depositi di smistamento; Amazon ne ha aperti a Casirate d'Adda (Bergamo), Origgio (Varese), Rogoredo (Milano) Crespellano (Bologna), Calenzano (Firenze), Vigonza (Padova), Pomezia (Rieti), Buccinasco (Milano), Burago di Molgora (Monza Brianza), Roma Magliana, Brandizzo (Torino), Arzano, in provincia di Napoli, Santarcangelo di Romagna, Spilamberto (Modena) e Castelguglielmo (Rovigo).
Seppur Amazon possa aver portato migliaia di posti di lavoro, ha comunque fatto chiudere centinaia di attività, quindi io non "lodo" questi posti di lavoro, perché sarebbe come approvare le esplosioni delle bombe così i medici, i farmacisti e i venditori di casse da morto guadagnano di più (ooops, guarda caso, questa stortura è proprio come funziona il nostro benedetto PIL).
Quello che voglio dire è che noi siamo causa di noi stessi e per comprendere pianamente di questa cosa adesso dobbiamo parlare del PUNTO DI VISTA e poi del BENE E IL MALE.
Tutto ciò che sta accadendo è nostra responsabilità, di nessuno escluso; se parliamo in termini spirituali ognuno è causa di se stesso per cui se ti arriva un effetto cerchiamo di accettare che la causa siamo stati noi: lo abbiamo sempre detto che ognuno è causa fi se stessi, no? Mica credevi che questa frase vaesse specificamente per qualcuno? Questa frase "funziona" a tutti i livelli a seconda di dove avviene il fatto e se il fatto è una pandemia allora vuol dire che riguarda tutti.
Se sputi in aria in faccia ti torna, questo deve essere chiaro. La perdita dei diritti costituzionali, il bombardamento mediatico unilaterale, la censura delle fonti informative di opinione diversa dal meanstram, gli arresti domiciliari per due mesi, la perdita del lavoro, l'alto numero di morti rispetto alla Germania, il basso numero di posti di terapia intensiva, le idiote decisioni di mettere i dimessi dagli ospedali, ma ancora contagiosi, nelle case di riposo insieme alle persone più fragili che sono morte e così via: ne potremmo dire di migliaia e migliaia... ma la cosa importante NON DIRE CHE LA COLPA è di qualcuno altro, che il virus lo ha fatto qualcuno, che c'è un complotto e stronzate del genere: un individuo davvero spiritualmente evoluto non si chiede chi o come, ma solo perché è accaduto!
Questi "cosi" che vedete qui di seguiti non sono ciò che immagini, sono dei termometri. Dei termometri? Sì, sono dei termometri, più avanti lo comprenderai...Ma ora parliamo dal punto di vista...
Questo argomento è uno di quelli fondamentali nella comprensione della prospettiva dell'essere spirituale e, capire questo, come dice il proverbio, consente di essere già a metà dell'Opera.
Stampati in mente questo palazzo: è circolare perché ci serve così, ci aiuterà nella comprensione di cos'è il punto di vista:
Poiché un'immagine vale molto più di 1.000 parole e scrivere fornendo un pensiero grafico aiuta nella comprensione, il punto di vista voglio spiegarlo raccontandoti due aneddoti, anzi un aneddoto e una barzelletta-aneddoto.
Il primo è quello de I sei ciechi e l'elefante, l'altro è quella di Berlusconi e Dio.
Quella dell'elefante racconta che c’erano una volta sei saggi che
vivevano insieme in una piccola città, ma i sei saggi erano ciechi. Un giorno fu condotto in città un elefante. I sei saggi volevano
conoscerlo, ma come avrebbero potuto essendo ciechi? “Io lo so”, disse il primo saggio, “lo toccheremo”. “Buona idea”, dissero gli altri, ”così scopriremo com’è fatto un
elefante”.
I sei saggi cosi andarono dall’elefante.
Il primo saggio si avvicinò all’animale e gli toccò l’orecchio grande e piatto. Lo sentì muoversi lentamente avanti e indietro, producendo una bella arietta fresca e disse: “L’elefante è come un grande ventaglio”.
Il secondo saggio invece toccò la gamba: “Ti sbagli. L’elefante è come un albero”, affermò.
“Siete entrambi in errore”, disse il terzo. “L’elefante è simile a una corda” mentre gli toccava la coda.
Subito dopo il quarto saggio toccò con la mano la punta aguzza della zanna. ”Credetemi, l’elefante è come una lancia”, esclamò.
“No, no”, disse il quinto saggio “che sciocchezza!”, “l’elefante è simile ad un’alta muraglia”, mentre toccava il fianco alto dell’elefante.
Il sesto nel frattempo aveva afferrato la proboscide. “Avete torto tutti”, disse, “l’elefante è come un serpente!”.
“No, come una fune”.
“No, come un ventaglio”.
“Come un Serpente!”.
“Muraglia!”.
“Avete torto!”. “No ho ragione io!”.
I sei ciechi per un’ora continuarono a urlare l’uno contro l’altro e non riuscirono mai a scoprire come fosse fatto un elefante!
Cosa è avvenuto? Ognuno aveva il suo punto di vista e ognuno vedeva quel che poteva vedere.
Passiamo alla barzelletta di Berlusconi e di Dio, questa si "ricorda" qualche anno, il periodo in cui Berlusconi prometteva un milione di posti di lavoro, così riesce meglio; ricordi quando Berlusconi firma il contratto con gli italiani da Bruno Vespa? Ebbene in quel contesto la barzelletta aveva molto valore...
Dio, adirato per ciò che è accaduto in questi ultimi mesi manda a chiamare
Bush, Berlusconi e Bin Laden e dice loro che per punizione dovranno
spalare merda per 5 anni.
I 3 Leader tornati sulla terra devono comunicare la notizia. Bin Laden dice ai suoi "ho 2 notizie cattive: la prima è che esiste Dio e non c'è alcun Allah, la seconda è che dobbiamo spalare merda per 5 anni".
Bush invece dice "Ho una notizia buona e una cattiva: quella buona è che Dio esiste, quella cattiva è che dobbiamo spalare merda per 5 anni.
Infine Berlusconi comunica agli Italiani "Ho due notizie buone, la prima è che Dio ha avuto l'onore di incontrarmi, la seconda è che ho risolto il problema della disoccupazione per 5 anni.
Questa barzelletta ha lo stesso valore dell'aneddoto, ma ci fa fare anche un po' di risate anche se sappiamo perfettamente che Dio non esiste, ma è una barzelletta.
Ora andiamo più a fondo sulla cosa, ritorniamo al palazzo circolare:
e poi prendiamo questa macchina e immaginiamo di parcheggiarla al centro del palazzo:
A questo punto immaginiamo di chiamare al telefono i vari abitanti del palazzo circolare e chiedere COSA vedono della macchina; tu già sai cosa ti risponderanno: chi ti dirà che vede la parte davanti, chi ti dirà che vede la parte di dietro, chi vedrà solo un lato, chi un lato e una parte davanti e così via, un po' così:
Quindi la realtà ci porta a questa conclusione: a seconda del punto di vista vedo una cosa o ne vedo un'altra dello stesso oggetto; occhio, questo è un esempio con un oggetto materiale, ma la stessa cosa cosa si applica alle situazioni: anche con le situazioni, e tu lo sai, hai detto "non l'avevo mai vista da questo punto di vista".
Ma oltre l'ambito materiale e concettuale-mentale, c'è un terzo campo con cui vedere le cose, un modo (elevato) con cui è ADDIRITURA possibile vedere tutte le parti di una cosa (sia essa materiale che concettuale-mentale) contemporaneamente. Eh??? Contemporaneamente?!?! Sì, hai capito bene, c'è un modo per vedere un tavolo da tutti i lati e da tutte le direzioni.
E questa cosa è possibile solo in un modo: essendo quella cosa. E qui entriamo nel campo della coscienza: un Essere di un certo livello di coscienza è capace di vedere tutte le parti di una cosa (o di una situazione) contemporaneamente e ciò è possibile perché il suo livello di affinità con quella cosa è così elevato per cui la conosce perfettamente, cioè la AMA.
Se applichiamo questo concetto alle nostre istituzioni possiamo cominciare a capire una cosa molto importante: immagina che ogni appartamento di quel palazzo circolare sia una istituzione: ognuna vedrà l'auto solo secondo il proprio punto di vista.
Ora immaginiamo il governo di una nazione in mano ad una di queste istituzioni; la conseguenza sarebbe che:
Allo stesso modo purtroppo questa cosa vale anche per la più nobile delle istituzioni; se
Qual è quindi il ruolo della politica? Guardiamo queste due immagini:
La saggezza del Re (in immagine Edoardo II) è rappresentata dalla corona che indossa che rappresenta, a sua volta, la saggezza dell'apertura del 7° chakra, detto appunto, chakra della corona che rappresenta appunto l'espansione della coscienza, cioè l'abilità di vedere, nel caso del re, le esigenze di tutti.
Lo scopo della politica è, quindi, quella di avere un punto di vista totale sulla cosa pubblica al fine di mettere insieme tutti i punti di vista in modo da vedere a 360 gradi la situazione: questo è il parallelismo della coscienza espansa, per questo un Re ha la corona sulla testa, perché le sue decisioni sono di livello superiore.
Ogni qual volta la politica delega seppur alla più nobile delle istituzioni il suo potere, abbiamo una dittatura.
Questo ti spiega due cose: in un parlamento dovrebbero esserci i rappresentanti di tutti gli strati sociali; è "facile" per un politico che prende 7.000 euro di stipendio al mese "decidere" che da oggi ai pensionati si deve tagliare il 5% di 500 euro... Come diceva il mio amico pastore sardo (pastore di pecore, non di persone :-) riferendosi a dei nostri vicini Per quella gente quando la loro pancia è piena, è piena anche quella degli altri! questa è la prova che il punto di vista che è sempre limitato.
L'unica cosa che può sapere tutto di tutti non è lo spionaggio, è l'amore, e i comportamenti dei governi specie di quegli degli ultimi anni, sembra che nascondano un profondo
odio verso la popolazione.>
Ora potrai completamente capire il significato del logo di Gruppo I AM, una storia che ha molti anni...
Al tempo che fu chiesi ad un grafico di spessore di creare un logo che fosse un "omni", che prevedesse tante cose diverse messe insieme e, come si può vedere, questo puzzle è un qualcosa impossibile da vedersi nella realtà; infatti tutti i tasselli sono visti da prospettive diverse. Ma cosa sono tutti i tasselli? Sono tutte le parti che costituiscono l'essere come lo spirito, il corpo, la mente, le emozioni, i sentimenti, quel che vuoi, unite da quello che è la coscienza dell'Io: infatti quella "i" non è una "i", non va letta come tale, ma come "i" + il puntino che non un puntino ma una "o", la "o" di Io.
Guarda questa immagine su cui anche le guide sbagliano spesso la spiegazione:
La spiegazione errata è che San Giorgio, che rappresenta il bene, uccide il drago, che rappresenta il male. In realtà questa spiegazione è inevitabilmente sbagliata perché viola le leggi di questo universo.
Infatti la spiegazione corretta è che San Giorgio tiene a bada il male e non lo uccide e NON PUO? UCCDERLO in quanto, essendo questo universo duale, è impossibile far sparire (uccidere) del tutto il bene o il male. Lo stesso simbolo del Tao lo insegna:
per cui il nero più profondo non potrà mai divenire assoluto in quanto in esso ci sarà sempre una traccia di bianco, così come nel bianco ci sarà sempre una traccia di nero. Quindi pensare ad un mondo totalmente in pace oppure dove che le pecore potrebbero pascolare con il leone è una pia illusione:
leone e pecora
La conseguenza logica è che se le religioni vogliono sconfiggere il male che sarebbe Satana (che non esiste) ti stanno offrendo qualcosa di irraggiungibile perché non possibile ma, al contrario, proprio per il fatto che l'obiettivo non può essere raggiunto questo rappresenta per le religioni un motivo per esistere per sempre e per tenerci sotto ricatto. Ma questa è un'altra storia che affronteremo in questo libro a brevissimo:
Ora vediamo la differenza tra etica e morale; no, non sono la stessa cosa e la gente è normalmente confusa su questi due aspetti.
La morale non è altro che un insieme di regole (leggi e norme) che un gruppo si dà per preservare la propria sopravvivenza. Esse sono soggette ad una mutazione continua perché dipendono dal proprio stato di coscienza: diciamo che l'esperienza aggiusta il tiro per guadagnare sempre più in sopravvivenza ottimale per sé, per gli altri e per tutto ciò che esiste. Ma fino a dove arriva questo aggiustamento? Ecco che ad un certo punto entra in campo l'etica. Questa parola significa "essere nel divino" dal greco en (dentro) Theos (divino).
Quindi l'etica è un'azione che un individuo con coscienza superiore farebbe per produrre il maggior bene per il maggior numero di situazioni senza che nessuno glielo dica: questo significa essere superiori alla legge, ma non perché non la si rispetti, ma perché si fa addirittura meglio. Infatti l'etica prevede il rispetto della legge.
Facciamo un esempio di qual è la dinamica dell'etica: essa tende, fondamentalmente, a portare equilibrio tra il bene e il male e questa "cosa" ha implicitamente in sé il tentativo di raggiungere la sopravvivenza ottimale.
Vedi l'immagine di seguito?
Esiste solo una piccola parte dell'escursione della dualità dove abbiamo il GIUSTO (la conseguenza dell'azione etica), ma qualsiasi estremo è una aberrazione della dualità.
L'eccesso di bene e l'eccesso di male non sono né da accettare né da combattere. Ritornando al film I giardini dell'Eden c'è questa parte che ritengo sia quella di maggior valore spirituale; l'uomo, chiunque di noi davvero impegnato nella Grande Opera, nella realizzazione di Sé, deve capire che deve per forza fondere il bene e il male per entrare nell'equilibrio. E quando raggiungi quell'equilibrio, e solo allora, puoi entrare nell'amore.
************** video ***************Ti faccio un esempio: vedi questa torta?
Puoi convincerti e convincere tutto il mondo che questa roba sia un cibo sano, che l'hai preparata con amore, ma questa è la stronzata più grande tu possa dichiarare: se quella torta contiene un solo ingrediente a base di lectine non può essere stata fatta con amore, stai solo scambiando la passione con l'amore. Sto impiegando la mia vita per la prossima diffusione del marchio LectinOK, per cui se vuoi saperne di più visita questo sito:
Abbiamo (forse) compreso che nelle iconografie in cui si rappresenta la lotta tra il bene e il male NON SI VUOLE MAI RAPPRESENTARE LA PREVALENZA di un aspetto su un altro, ma solo il tentativo di riportare equilibrio.
"Purtroppo" c'è da tenere presente questa cosa: è impossibile credere che se siamo in un eccesso sia possibile portare immediatamente equilibrio; questo significa che l'oscillazione del pendolo deve via via ridursi fino ad arrivare all'equilibrio passando alternativamente da una parte all'altra più e più volte. Ma sai che succede via via che si raggiunge l'equilibrio? Si passa da un eccesso all'altro!
Facciamo l'esempio dei vegani!
E' certo che prima o poi l'uomo cesserà di nutrirsi di carne animale; questo orientamento è "portato avanti" da alcuni "pionieri", ma questi devono essere necessariamente degli estremisti. Vedi, queste persone possono dichiararsi pieni di amore quanto vogliono, come la questione della torta, ma è eccessivamente stupido credere che dopo decine di migliaia di anni in cui ci si è nutriti di carne animale, in "pochi" anni si possa portare in equilibrio la cosa; ed è così che è inevitabile non siano degli estremisti.
Come prima cosa guarda come l'etica si fa strada:
mentre in questo video vedi l'amore dei vegani così capisci l'effetto pendolo necessario alla VERA configurazione dell'etica:
Capisci che non c'è niente da fare? Quando un pioniere percepisce le regole che aprono ad una nuova era, sappi che si deve inevitabilmente passare per una oscillazione opposta.
L'intenzione naturale dell'Essere per portare l'equilibrio è da tempo raffigurata nella spada, nel pugnale, nella lancia o nella bilancia, tutti attrezzi che nella cultura popolare rappresentano un modo di riportare l'equilibrio per mezzo dei simboli della bilancia, icona dell'equilibrio, e della spada, icona della forza della giustizia ed essendo a doppia lama anch'essa simbolo di equilibrio. Ecco la statua della Dea Justitia:
Se su internet ricerchi DEA JUTITIA troverai migliaia di rappresentazioni con spada e bilancia, ma A.M KING, nel 2007, scrisse il rarissimo articolo La vita tende all'equilibrio.
Tuttavia, e qui ci avviciniamo alla comprensione se il Coronavirus-D19 è un virus o un anticorpo, l'etica interviene solo quando deve riportare l'equilibrio; ciò significa che la realtà si deve sbilanciare troppo da una parte affinché possa rendersi necessario l'intervento delle forze equilibratrici universali.
Per cui quando l'etica entra in gioco cosa accade? Il pendolo va in equilibrio? NO!!!!!! Viene spinto dall'altra parte. Questo significa che passiamo, inevitabilmente, da un male all'altro; e questa cosa deve oscillare da una parte e dall'altra fino a che non raggiunge l'equilibrio, Affinché ciò accada c'è bisogno di tempo.
C'è una cosa che davvero poche persone al mondo sanno; in genere si crede che i "cattivi" compino le loro efferate azioni per danaro o per il successo o per qualunque cosa che normalmente si possa individuare come desiderabile. In realtà il motivo è un altro gli individui aberrati fanno quello che fanno solo per l'ammirazione: intimamente dei soldi non se ne fregano proprio nulla in quanto i soldi sono solo un mezzo per ottenere più ammirazione.
Ma perché l'ammirazione è così importante?
Pensaci! L'individuo, che è un essere spirituale, al fine di ottenere qualcosa deve osservare, motivo per cui viene detto anche che è un osservatore.
Ora se il motivo della creazione viene da dentro, la creazione viene effettuata e l'esperienza restituisce l'emozione della creazione. Ma chi non ha un contatto interiore, pur di sentirsi vivo, deve comunque ricevere un'emozione per sentirsi vivo; se non hai emozioni non ti "senti". Quindi cosa fa un individuo aberrato? Per sentirsi di esistere devi rubare ammirazione da altri. Perché l'ammirazione è così importante? Perché è la "Creazione 1", cioè nell'atto di osservare, stai AMMIRANDO, per cui di tutte e creazioni l'ammirazione è la creazione principale, la più importante.
In genere questo significa che hai voglia di creare qualcosa ti inventi un lavoro, se non hai voglia di fare un cazzo o fai il politico o fai il sindacalista.
APATIA=MASSA, TERRORE=FLUSSO, PAURA=TERMINALE
Come ho già se ti stai chiedendo chi ha messo in giro il virus, o come è accaduto, o cosa è accaduto, o se qualcuno lo ha prodotto in laboratorio o se sono stati i militari o se ti stai impegnando a far girare quelle catene di santantonio con informazioni complottistiche per vedere di chi è la colpa e non ti stai chiedendo perché... allora la tua consapevolezza è appena al di sotto di quella di un pipistrello.
Oramai se mettiamo insieme le cose che abbiamo detto, dovrebbe essere chiaro questo principio:
Se l'uomo mette fuori equilibrio il pianeta,
la natura cerca di
riportare l'equilibrio.
Ma perché accade di dare la colpa agli altri? Gli stati delle emozioni umane possono essere rappresentati su una scala. Quello di APATIA è molto vicino a MORTE, un po' più in alto si trova TERRORE e ancora più su si trova quello di PAURA che, seppur basso, è abbastanza più in alto. Fondamentalmente l'individuo, per sua natura, è portato per raggiungere livelli così alti che non posso neanche spiegarli, ma diciamo che di fatto si deve allontanare da MORTE. Un'altra cosa che devi sapere che un individuo con una coscienza veramente spirituale non può scendere a questi livelli (conservati questa informazione per dopo), ma chi si trova su un livello molto basso, APATIA, a causa di un evento particolarmente intenso può passare temporaneamente ad un livello più alto, TERRORE.
Ora se il meccanismo che sto per descrivere si può applicare a te, vuol dire che il tuo livello di spiritualità era davvero basso...
APATIA è MASSA perché è uno stato abbastanza stabile; se sei lì non hai molta necessità di muoverti, sei tranquillamente in attesa della morte, vorresti che le cose fossero tranquille come sono.
ma se per qualche motivo, la situazione del COVID-19 vieni rimbalzato un po' più in alto, su TERRORE, allora ti trovi in una situazione di flusso; ti faccio un esempio; in FLUSSO l'individuo non ha punti di riferimento, è in totale balia di un flusso, come se prendesse schiaffi da tutte le parti. Ricordi la scena di Terence Hill del fil cult .., e continuavano a chiamarlo Trinità del 1971 che prende a menare quel tipo che non capisce più da dove arrivassero tutti quegli schiaffi?
Questo è flusso e in quello stato la voglia assoluta è VENIRNE FUORI.
E sai come si fa?
Assegnando la colpa a qualcuno; infatti la condizione di TERRORE prevede il fatto che il nemico non è conosciuto (il virus), ma se riusciamo ad assegnare la colpa a qualcuno - ad un TERMINALE - noi saltiamo su PAURA; quindi se hai necessità di assegnare la colpa a qualcuno, praticamente se sei un complottista, vuol dire che sei costantemente o su APARTIA o su TERRORE; quindi ti chiedo di nuovo: in questi due mesi di lockdown il tuo obiettivo è stato quello di vedere di chi è la colpa di ciò che sta succedendo? Perché se la domanda è questa la risposta è solo "LA COLPA E' SOLO A TUA!"
Quindi parlare del come, del chi o del che cosa è avvenuto è da umani, non è da esseri avanzati perché un essere avanzato è su una frequenza tale che non può essere intaccato dagli eventi esterni; chiaramente questa cosa non ha nulla a che vedere con l'eventuale voglia di informarsi.
Questo è un bel termometro per coloro che leggendo questo servizio sanno se da ora in poi devono proteggersi da te, o meglio, da come cercavi di apparire.
Possiamo vedere tutte queste cose anche da un punto di vsta della politica ed anti-comunista e anti-fascista quale sono non riesco a trattenermi dal dirlo:
***************** tabella ************Come si può capire il fascista ha a una leggerissima capacità di vedere il bene e il male, ma per sua natura deve per forza scegliere sempre il male; invece il comunista, sotto questo punto di vista, è meno in malafede nel senso che è decerebrato a tal punto che non gli è consentito il benché minimo processo di pensiero per cui gli è impossibile scegliere il male escludendo il bene, è semplicemente malvagio per cui le sue azioni sono sempre distruttive e il bersaglio principale della sua opera è sempre il lavoro e l'attività imprenditoriale: ora sai in mano a chi stiamo da anni, ragazzo stai sereno.
Ora posso passare a spiegare perché questi tre aggeggi sono tre termometri. Sono termometri della coscienza!
Se con quell'aggeggio passi più di tre minuti al giorno a controllare i social o a scrivere o inviare messaggi vocali con WhatsApp, allora vuol dire che sei messo davvero male: è come cercare di mettere incinta una persona via WhatsApp; ciò che questi signori dell'informatica hanno fatto è di rincoglionirti con questi social. I social dovfrebbero solo essere strumenti ad uso commerciale, cioé io esprimo una preferenza relativamente alle biciclette e il social mi avverte di tutte le cose sulle biciclette. Ma non dovrebbero essere usati come sistema di comunicazione perché la comunicazione tra persone non può essere sostituita dall'intimità.
I social utilizzano un sistema che si chiama opengraph: questo significa che in base alle tue discussioni cercano di capire quali sono le tute preferenze e questo lo fanno sapendo come tu rispondi alla tua cerchia di persone, scoprendo i tuoi interessi, leggendo nella tua mente.
Se in una zona gli abitanti vivono nella stessa situazione, allora il social è in grado di "proiettare" letteralmente un certo tipo di messaggio per far compiere delle scelte specifiche agli utenti; lo hanno fatto nelle elezioni americane per cui alcune persone venivano influenzate a votare il candidato con certi messaggi che erano relativi ad un modo di pensare, mentre altri venivano suggestionati con altri messaggi sempre per far votare lo stesso candidato. E che vogliamo dire del tempo di reazione alla risposta? Una sorta di gara, cioè di bagno della dopamina che stimola l'iperstimolazione del sistema oppioide cerebrale, quello che produce sostanze morfino-simili che spengono la coscienza (vedi questo articolo: xxxxx):
foto del tempo di reazoine facebook *******
Quindi questo è il primo termometro del rincoglionimento e della distanza dal tuo essere spirituale.
Questo che segue è una breve intervista ad uno dei creatori di Facebook che maledice il giorno in cui ha prodotto quel social network:
Un'altra condizione è come lo usi; anch'io mi sono ritrovato in queste ridicole file della spesa a causa del COVID-19; ebbene quasi tutti coloro che si sono fatti come me la fila di 400 metri, se la sono fatta parlando con il telefono all'orecchio; se non usi un auricolare vuol dire che proprio non riesci a vedere quanto siano pericolose le radiazioni emesse da questi aggeggi; questo conferma che sei in uno stato di apatia (sui campi elettromagnetici e i cellulari c'è questo articolo Campi elettromagnetici).
Terzo termometroQualche parola voglio spenderla per questa situazione: sono al 95% in disaccordo con le decisioni che il governo, la politica, delegando il suo potere alla scienza, ha preso. La scienza non è una cosa esatta; era scienza quella ai tempi di Galileo affermava e bruciava sul rogo coloro che non erano d'accordo col fatto che il sole girasse intorno alla terra (ricordi la famosa Eppur si muove di Galilei?). E' vero, gli scienziati possono fare questi errori, cioè dire un giorno una cosa e poi un altro il suo contrario:
buorioni 1masherina
buorioni 2 raffreddore
ma questa è la scienza, cioè un sistema inesatto di regole che tendono alla conoscenza definitiva, per cui guai a quella politica che non vede le cose come somma del tutto e che si affida ad una sola istituzione, ma peggio ancora sarà per quel popolo per cui il pesce puzza dalla testa.
E questo è quello che è successo, la vita tende all'equlibrio e ora siamo nel disastro. Passeremo alla cosiddetta "luce", ma andremo ancora fuori equilibrio dall'altra parte e, mezzi rincoglioniti, passeremo in una nuova alterata ambientazione di "solo bene" come nel film DEMOLITION MAN con Sylvester Stallone e Sandra Bullock in cui gli uomini avevano creato una società troppo "buona" e alla minima difficoltà negativa anche la polizia è incapace di sistemare le cose per cui hanno bisogno di maggiore potenza di fuoco per riportare l'equilibrio per cui risvegliano il violento poliziotto (Sylvester Stallone):
Eh sì, ci aspettano tempi altrettanto buoi, pieni di falso bene.
E come pendoli passiamo da una parte all'altra delle storie: molto degradante per un essere umano, ma in mancanza di una vera cultura che non tenda solo alla sopravvivenza della specie (fallace in sé in quanto tutto di esaurisce) ma di una vera e propria cultura spirituale, l'uomo è destinato al fallimento.
Questo ciò che accade, tutto normale!
di Arcangelo Miranda
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